La scelta del giusto ripetitore cellulare puó essere un’ardua impresa. Telefonare, dopotutto, dovrebbe avvenire senza problemi di ricezione cellulare. Se non si dispone di un segnale GSM, sarà utile utilizzare un ripetitore cellulare. Questo articolo spiega, passo dopo passo, come selezionare il ripetitore cellulare giusto. Utilizzeremo per semplicitá un esempio. Prendiamo in considerazione questi dati iniziali:
- Utilizziamo l‘operatore Vodafone
- L'indirizzo è Via Europa 121, Brassano
- Il segnale GSM all'esterno é buono (3 tacche)
- Vogliamo coprire un ambiente interno di circa 600mq, su un livello
Le 6 fasi per determinare la scelta del ripetitore cellulare:
Fase 1. Quale operatore ci interessa?
Fase 2. Calcolare i metri quadrati che vorremmo coprire
Fase 3. Vogliamo migliorare le chiamate o anche la connessione dati?
Fase 4. Verificare che vi sia segnale all’esterno
Fase 5. Cercare le stazioni radio base con le frequenze giuste
Fase 6. Scelta del ripetitore cellulare giusto
Fase 1. Quale operatore ci interessa?
In Italia abbiamo oggi tre principali operatori:Tim, Vodafone e Wind Tre. Tutti gli altri fornitori sono i cosiddetti MVNO (Mobile Virtual Network Operators), in italiano “Operatori Virtuali di rete cellulare”. Citandone alcuni, PosteMobile, Kena Mobile, Fastweb Mobile . Questi operatori virtuali utilizzano la rete di uno dei tre principali providers. PosteMobile, ad esempio, sfrutta le reti Wind Tre.
Se siete clienti di un operatore virtuale, controllate in questo elenco su quali reti si appoggia e prendete in considerazione il relativo operatore “reale”.
- Nel nostro esempio l’operatore é: Vodafone
Fase 2. Calcolare quanti metri quadrati vorremmo coprire
Vogliamo amplificare il segnale cellulare al’interno di un ambiente di circa 600 metri quadrati, su un unico piano. Il locale presenta alcune pareti e porte, non è un open space.
- Superficie: 600mq
Fase 3. Vogliamo migliorare le chiamate o anche la connessione dati?
Un'osservazione piuttosto comune è "abbiamo il Wi-Fi, quindi si tratta solo di chiamare". In linea di principio non è una cattiva idea, infatti il Wi-Fi é spesso presente nelle case e negli uffici.
Classicamente le chiamate vengono effettuate attraverso la rete 2G e la tipica frequenza 900 MHz (in certi casi anche 1800 MHz). Al giorno d'oggi, tuttavia, sempre più chiamate sfruttano la rete 4G. Chiamare in 4G non è altro che questo.
In un articolo precedente avevamo fatto luce sulle chiamate in 4G evidenziando questi lati positivi:
- Qualità di chiamata superiore
- Copertura e connessione migliorate
- Maggiore durata della batteria
- Videochiamate
Quindi la rete 4G non solo é utile per la connessione dati internet, ma é anche una tecnologia interessante per le chiamate, quindi la aggiungiamo ai requisiti del nostro ripetitore cellulare ideale.
- Rete: vogliamo migliorare le chiamate (900 MHz) e la connessione dati 4G (800 MHz).
Fase 4. Verificare che vi sia segnale all’esterno
Ogni ripetitore cellulare è dotato di un'antenna esterna (modello a pannello). La sufficienza di questa antenna da pannello dipende in parte dalla qualità del segnale GSM esterno. Questo ha a che fare con la distanza dalle stazioni radio base (Vodafone in questo caso) è cruciale. Un'antenna a pannello riceve il segnale in circa 180 gradi ed è adatta quando il segnale esterno è ragionevolmente buono, con una distanza dalle stazioni radio di circa un 1,5km.
L’ideale é misurare la qualitá del segnale esterno sul tetto dell’edificio perché é lí che andrá installata l’antenna esterna (qui potete trovare come misurare il segnale GSM con Android e come misurare il segnale GSM con iPhone).
- Segnale esterno é buono: 3 tacche
Fase 5. Cercare le stazioni radio base con le frequenze giuste
Per sapere di quale ripetitore cellulare abbiamo bisogno, controlliamo le frequenze che sono supportate dalle stazioni radio base Vodafone piú prossime intorno a noi.
Le antenne del quartiere si trovano sul sito web del Registro delle antenne. Su questo sito è possibile inserire il proprio codice di avviamento postale nell'angolo in alto a sinistra, senza spazi. Verrete indirizzati verso l'area corretta.
Ogni regione d’Italia ha un catasto delle stazioni radio base per la telefonia mobile, riportato su una mappa online. Nel nostro esempio siamo in zona urbana e vi sono molte stazioni radio intorno a noi. In particolare ne abbiamo avvistata una di fronte alla stazione ferroviaria, a 600 metri dal nostro edificio.
- Stazioni radio base: < 1,5km
Fase 6. Scelta del ripetitore cellulare giusto
Abbiamo preso una serie di appunti utilissimi. Riassumiamo per un attimo.
- Operatore: Vodafone
- Superficie: 600mq
- Rete: chiamate 2G (900 MHz) e 4G (800 MHz)
- Segnale esterno: 3 tacche
- Stazioni radio base: entro un raggio di 1,5km
Arriviamo cosí alla scelta del ripetitore cellulare ideale:
Ripetitore GSM Rosenfelt RF-EL13-H
Tutti I ripetitori cellulari sono forniti con antenna esterna, antenna interna e cavo coassiale da 10 metri. Con il cavo coassiale è possibile montare l'antenna esterna il più in alto possibile e orientate verso le stazioni radio base. Sará consigliabile montarla sul tetto o sulla facciata.
Ogni antenna per interni copre circa 300m2, a seconda dell'ambiente in cui è installata. Più ostacoli (muri, porte e pavimenti), più debole sarà il segnale. Per poter coprire un totale di 600m2, abbiamo bisogno di due antenne interne.
Scegliamo un set di ampliamento con 2 antenne interne. Viene fornito con splitter a 2 vie, connettore, due cavi coassiali e due antenne per interni. Entrambe le antenne interne andranno montate su un lato diverso dell'edificio, in modo da distribuire il maggior segnale possibile.
Se volete comunque un parere sulla vostra scelta, non esitate a contattarci, saremo lieti di aiutarvi! In alternativa, date un'occhiata qui Quante antenne interne per un ripetitore di segnale?