Frequenze dei ripetitori 5G
Presto aggiungeremo due ripetitori 5G alla nostra gamma, chiamati ZLE e ZE. Entrambi i ripetitori saranno dotati sia della frequenza del segnale 5G (700 MHz) che della frequenza del segnale 2G (900 MHz). Inoltre, il ripetitore ZLE 5G contemplerà anche la frequenza 800 MHz (4G).
A livello tecnico, non è stato facile, in merito al ripetitore 5G ZLE, inserire le frequenze 700 e 800 MHz sullo stesso ripetitore, perché le frequenze sono molto vicine tra loro. Siamo tuttavia riusciti nel nostro intento, in modo da poter offrire sia l'amplificazione del segnale 4G che del segnale 5G su di un unico ripetitore.
Copertura nazionale
La copertura nazionale 5G è attualmente in fase di implementazione per tutti i diversi fornitori. Verranno aggiunte nuove torri di trasmissione 5G e/o il 5G verrà aggiunto alle attuali torri cellulari. È anche possibile verificare dove viene già offerto il servizio 5G. Sei curioso di sapere dove è attualmente supportato il 5G? I provider hanno creato una mappa di copertura per verificarlo, dai un'occhiata qui.
Inoltre, sono stati fissati alcuni requisiti in merito alla copertura dei diversi gestori telefonici. Ad esempio, nessun operatore potrà possedere più del 40% dello spazio di frequenza totale. Infine, sono stati fissati anche i requisiti di velocità per la rete. Dal 2022 tutti i provider devono garantire una velocità minima di 8 Mbit/s e nel 2026 quella di 10 Mbit/s.
Come detto, la frequenza da utilizzare per il 5G è la banda 700 MHz; è stata messa all'asta anche la banda 2100 MHz, ma si tratta di una frequenza appartenente al segnale 3G. Questo perchè, entro la metà del 2021, anche Wind3 e Tim (e tutti gli operatori virtuali che utilizzano le torri di trasmissione di tali gestori) provvederanno alla dismissione totale delle torri cellulari 3G (Vodafone ha già dismesso completamente il segnale 3G).
Lancio a 3,5 e 26 GHz nel 2022
In merito alla frequenza a 700 MHz, questa dispone di un lungo raggio di azione, ma la velocità è inferiore rispetto alle frequenze più alte, le quali però hanno lo svantaggio di non raggiungere una gamma così ampia come per i 700 MHz. Per ora, il 5G è disponibile, ma non ancora con i vantaggi di cui si parla in prospettiva futura, come più velocità, più capacità di rete e migliori opzioni di sicurezza.
Per ottenere questi vantaggi è necessario utilizzare la banda 1 (2100 MHz), 3,5 GHz e 26 GHz, ma ciò non è ancora possibile. Le bande da 3,5 GHz e 26 GHz non sono ancora state messe all'asta per l'aggiudicazione da parte dei provider, ciò accadrà solo nel 2022.
Lo svantaggio delle frequenze più alte è che hanno un raggio di azione più corto, il che significa che arriva meno lontano. Queste frequenze comportano anche una minore penetrazione attraverso muri e altri ostacoli.
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