Che ne sará della rete 3G? Questa tecnologia é stata implementata piú di 10 anni fa e ora viene sorpassata dalle piú efficienti reti 4G e 5G. Che ne sará della 2100 MHz, la frequenza classica della rete 3G? Verrá impiegata in altro modo oppure dismessa?
Come logico immaginarsi la rete 4G e la nuovissima rete 5G sono miglioramenti notevoli della tecnologia propria della rete 3G, sia in termini di velocitá che qualitá nel trasportare i dati.
Non c’é stato solo un miglioramento per quanto riguarda la fruizione di contenuti multimediali, dalle serie in streaming ai video musicali, grazie alla tecnologia 4G LTE é diventato possibile effettuare chiamate in 4G (VoLTE).
L’arrivo della rete 5G promette prestazioni ancora piú eccitanti, se giá il 4G era 10 volte piú veloce della rete 3G. Sorprendentemente, la rete 4G LTE è ancora superiore alla rete 5G per alcuni aspetti. La nuovissima rete non è ancora definitivamente implementata , mentre la quarta generazione è consolidata e diffusa in modo capillare in tutta Italia. In più, il 5G viaggia soprattutto su frequenze molto alte, meno adatte a coprire ampie porzioni di territorio.
La rete 3G andrà in ogni caso pensione, diversi articoli di settore nel mondo delle telecomunicazioni prevedono già durante il 2021. Ci vorrà tempo, perché molti servizi sono ancora basati su questo tipo di rete, soprattutto i sistemi machine to machine.
La frequenza principale della rete 3G (aiuto, cosa sono le frequenze? Linguaggio dei ripetitori GSM: le frequenze), la banda 1 2100 MHz, non verrà dismessa finchè farà parte della tecnologia 4G LTE. Gli operatori Tim, Vodafone, e Wind 3 utilizzano anche questa frequenza, così come è significativo che anche Iliad, l’ultimo a essere entrato nel mercato, ne abbia acquistato una parte. Nulla fa pensare che la banda 1 che corrisponde alla frequenza 2100 MHz andrà a breve in pensione, però possiamo dire che verrà riutilizzata dalla rete 4G insieme alle altre frequenze 800, 1800, 2600 MHz.
È comunque valido quanto detto in precedenza: una frequenza alta, ovvero una onda corta, è meno adatta a coprire ampie porzioni di territorio e si “rompe” prima incontrando ostacoli.
Se le stazioni radio base (BTS) sono distanti dal telefonino ad esse agganciato, è facile che il segnale sia scarso o addirittura assente. I fattori, come sempre, sono edifici, boschi, pareti di cemento o in pietra, che ostacolano il passaggio del segnale.
Per ovviare a questo inconveniente, non perdere nessuna chiamata e continuare a navigare in internet tranquillamente, abbiamo progettato ripetitori di segnale cellulare di alta qualità.
A seconda dell’obiettivo (migliorare le chiamate o anche la connessione dati 3G o dati 4G) riamplificano le frequenze giuste.
In attesa dello sbarco definitivo del 5G sul territorio italiano e con esso i nuovi modelli di amplificatore di segnale, vi offriamo i migliori ripetitori GSM e ripetitori 4G. Forniti in un kit personalizzabile a seconda della metratura dell’ambiente interno e delle condizioni del segnale all’esterno dell’edificio.